Archive for the ‘Seriamente, un po’’ Category

Posted on 12 Dic, 2018 by Aeris --- 3 commenti

Il caso Sh(a)un di Andromeda: okay, parliamone

In fin dei conti è questo che non perdono, a Netflix: aver preso I Cavalieri per farne uno sponsor del politically correct, facendo passare il concetto che in Saint Seiya ci fosse qualcosa di moralmente ed eticamente sbagliato, e che se trent’anni fa si poteva perdonare, adesso non più. Come se ci fosse qualcosa di ingiusto nel narrare la storia di cinque ragazzi che salvano il mondo, come se I Cavalieri andassero aggiustati.

Con il passare degli anni, i Film sono caduti quasi nel dimenticatoio e vengono spesso snobbati anche dai fan che ormai inseriscono i DVD nel lettore solo per screeshottare i pazzeschi primi piani di Saga e Abel. Va bene così, mi rendo conto che Saint Seiya si voglia vedere e gustare ancor prima di analizzare, ma la verità è che molte delle idee narrative che più amiamo di tutto Saint Seiya sono state lanciate proprio dai Film.

Posted on 05 Ago, 2016 by Aeris --- 1 commento

Saint Seiya, i legami CHE: Milo e Kanon

Quello tra Milo e Kanon non è un rapporto strettamente personale, basato sulle loro rispettive identità o su un passato in un qualche modo condiviso; si tratta più che altro di un legame funzionale alla scena stessa, che nasce e si consuma in quel preciso istante, e che vede come protagonisti quelli che fino ad allora erano due completi estranei. Eppure resta impossibile non percepire il continuo eco degli eventi avvenuti nelle stanze di Athena.

Quella di Dohko e Sion si può certamente definire come una delle accoppiate più tardive della serie, non solo per l’età dei due ultrabicentenari, ma anche per il fatto che compare molto, molto avanti nella storia: infatti, nonostante i personaggi coinvolti ci vengano in un modo o nell’altro presentati quasi immediatamente, fino all’Hades Sanctuary non se ne ha praticamente traccia nella trama.

Posted on 06 Giu, 2016 by Aeris --- 5 commenti

Saint Seiya, a spasso per i 114: la genesi [1/8]

Conoscere l’intera storia di Saint Seiya e realizzare che tutto ha avuto inizio con le Galaxian Wars mi fa sempre sorridere, e mi fa comprendere quanto un’opera riesca a cambiare di forma e di obiettivi man mano che procede, subendo l’influsso di più persone che ci lavorano. È l’11 Ottobre 1986 e in Giappone va in onda il primo episodio dei Cavalieri. Al timone della serie, un sacco di persone bellissime.

Posted on 10 Mag, 2016 by Aeris --- 2 commenti

Saint Seiya, i legami CHE: Ikki e Shaka

Quello tra Shaka ed Ikki è un legame inizialmente sorretto da paura, timore e disorientamento. Nel manga viene largamente anticipato grazie ad un barbatrucco Kurumadiano di rara maestria; ma nell’anime verrà preso in consegna molto più avanti, a Scalata inoltrata, grazie ai due episodi Shiva ed Aghora, che da adesso chiameremo semplicemente Pavone e Loto perché manco i fan riescono a ricordarsi i nomi originali di ‘sti due minchioni.

Sono una delle coppie più in voga del fandom. Che li si adori come amici o amanti , una cosa non cambia: le doujinshi, le fanfiction e le fanart su di loro piovono dal cielo. Da sempre, sin dalla serializzazione iniziale del manga. E la cosa più paradossale sapete qual è? Che non esiste un solo momento in tutta la Serie Classica in cui questi due si parlano, almeno non a viso aperto. Ma il loro legame arriva ugualmente dritto al cuore. Se ne avete uno.

E’ risaputo che i fan di Saint Seiya non vanno d’accordo su nulla, eppure Seiji Yokoyama riesce dove anche Shingo Araki fallisce: nel mettere d’accordo tutti. Insomma, sono tornata a Parigi ed ho assistito nuovamente alla Pegasus Symphony. Io ve la racconto, ma poi inoltrate questo articolo alla Toei e ditele di interpellarmi per le prossime occasioni. Poteva e doveva essere di più. E poi devono mettermi il Deluge dal Terzo Film in scaletta, ecco.

Posted on 25 Gen, 2015 by Aeris --- 5 commenti

CDZ – La Leggenda del Grande Tempio

Di questo film ormai si parla da cinque anni e si è detto tutto il possibile ancor prima dell’uscita Giapponese. Pochi sono quelli che hanno cambiato idea ed ancor meno sono quelli che hanno avuto il coraggio di ammetterlo. Ricordate sempre: le basse aspettative fanno miracoli, e con Legend of Sanctuary aiutano parecchio. Un saggio una volta disse: “Chiudi gli occhi e fai finta che sia un brutto sogno. E’ così che vado avanti”. Riassunto perfetto.