Posted on 18 Apr, 2013 by Aeris --- 25 commenti

Sappiamo tutti come funzionano i fandom, soprattutto quelli degli shonen basati sulle mazzate. Siamo sostanzialmente come tifosi, politici e religiosi. E’ il genere manga/anime che, più di ogni altro, contribuisce alla rottura delle amicizie, tanto da rendere Risiko un dilettante. Ognuno ha la propria squadra, il proprio partito e la propria incrollabile fede. Lo scopo della vita: combattere, difenderla e morire per essa. Io non sono diversa, mi sono aperta un blog per farlo. E quindi ci sono quelli per cui Raoh è più forte di Kaio, quelli per cui la Sacra Scuola di Nanto è più figa della Divina Scuola di Hokuto, quelli per cui Goku è più forte di Gohan e quelli che no, è il contrario. I fan di Saint Seiya non sono diversi, anzi… Sono probabilmente i peggiori. Il perché è insito nella vastità dell’opera, nell’elevato numero di personaggi, nell’immensa dose di prodotti usciti e nell’incredibile capacità dei suoi autori di dire tutto ed il contrario di tutto allo stesso tempo.

I fan di Saint Seiya sono tutti divisi in fazioni che, a loro volta, vengono suddivise in altrettante spirali autodistruttive a seconda dell’argomento trattato. Se fossimo a Hogwarts avremmo lo smistamento dentro lo smistamento.

Cominciamo con la più numerosa, tanto vale partire con il botto.

Uno, due, tre… Parola chiave: ironia.

I Goldisti (la febbre dell’oro)

I Dodici Originali che, anche senza mantello, tengono alto lo stile.

Tutti siamo Goldisti. Non neghiamolo. Anche tutti coloro che vogliono erigersi ad alternativi e fanno finta di tifare per gli Specter hanno in realtà, quasi sempre, un Cavaliere d’Oro come personaggio preferito. Questo li fa rientrare in automatico in questa fazione. E poi anche loro, come tutto il mondo, si sono innamorati di Saint Seiya con la messa in onda dell’Episodio 36. Sì, lo so che esistono individui che hanno Orion ( <3 <3 <3 ), Sorrento o Phoenix come personaggio preferito, ma siete in minoranza e qui io sto appositamente generalizzando.

Tra i Goldisti, di solito, troviamo svariate tipologie di correnti: quelli che li amano perché sono bei personaggi, quelli che li amano come casta, quelli che li amano per un fattore ormonale, quelli che li amano perché sono forti, quelli che li amano perché ogni singolo Gold spacca il culo ad ogni singolo personaggio che troviamo nell’opera, quelli che li amano tutti a patto che indossino un mantello, quelli che ne amano qualcuno sì ed altri no e quelli che li amano per tutto l’insieme di queste ragioni.

Fin qui, niente di apocalittico, anche se Asgardiani, Marinisti e Spectristi avrebbero qualcosa da dire. L’Armageddon inizia quando vengono fuori i porta-bandiera del Cavaliere d’Oro preferito. Tutti i fan di Saint Seiya, ma proprio tutti, hanno un Gold Saint prediletto. Molto spesso coincide con il proprio segno. E’ normale, soprattutto se a cominciare questa moda è stato l’autore stesso dell’opera che, sorpresa, è Sagittario. Tale personaggio è portato sul piedistallo dal fan in questione e deve essere difeso sempre e ad ogni costo. La pena è il disonore. Una devozione del genere supera anche quella che può avere una madre per il proprio figlio. Quando si parla di Cavalieri d’Oro che stanno nelle retro-vie, lo scopo primo è quello di combattere contro tutti coloro che lo etichettano al più scarso dell’intera casta. Al contrario, se si parla di quelli che stanno al vertice, dimostrare la sua supremazia sugli altri 11 diventa lo scopo della propria vita. I più sfortunati sono quelli che stanno nel centro; non potendo aspirare nè al meglio nè al peggio, si limitano a difendere l’onore personale parlando di quanto sia figo sul piano caratteriale il proprio personaggio preferito. E’ noto che a questo argomento non è interessata anima viva, quindi molto spesso capita che queste persone parlino da sole.

All’interno dei Goldisti stessi troviamo 12 coalizioni distinte che sono andate moltiplicandosi con l’arrivo di Canvas, Next Dimension ed Omega. Dato che questi ultimi sono dei dilettanti in confronto all’imprinting generazionale che hanno scatenato i Dodici Originali, non li prenderò nemmeno in considerazione. Da notare che alle 12 fazioni ne andrebbero aggiunte altre 2 rappresentate dai Sionisti e Kanonisti. In realtà non vale la pena parlare nemmo di loro. Vi basti sapere che i Sionisti sono fondamentalmente dei Muisti elevati all’ennesima potenza, mentre i Kanonisti portano le stesse argomentazioni dei Saghisti, solo che preferiscono il gemello sfigato perché Saga gli stava sul cazzo.

Muisti (i voglio ma non posso)

I Muisti hanno iniziato a diffondersi con la scoperta della serie di Hades, prima non ne esistevano o li si poteva trovare cercando in mezzo ai nati tra Marzo ed Aprile, ma guarda un po’. Questa è la normale conseguenza che si ottiene quando un personaggio di uno shonen di questo tipo non fa l’unica cosa che deve fare: combattere. E’ anche la ragione per cui Aiolos non se lo caga nessuno a parte Kurumada. L’unico giorno glorioso per i Muriani fu quello in cui uscì il primo capitolo del Sanctuary, dove vediamo Mu pestare senza pietà ben due Cavalieri d’Oro contemporaneamente. I Muisti stavano finalmente per mettere il loro piede su un podio agognato da almeno 10 anni quando ecco che… no: arriva un secondo Saint dell’Ariete molto più figo che provoca la migrazione dei Muisti verso i Sionisti. E’ una razza prossima all’estinzione.

Aldisti (gli amici di tutti)

Ne conosco 3, forse arrivo a 4. La verità è che tutti – in fondo al cuore – siamo un po’ Aldisti. Arrivi ad un certo punto che è impossibile non esserlo dato che si sta parlando probabilmente del personaggio più buono e sfigato di tutta l’opera. Aldy è il preferito di pochi, ma piace e muove a compassione tutti quanti, tanto che raramente ormai gli si consegna la palma del più scarso proprio perché non gli si vuole dare anche questo dispiacere. I porta-bandiera di Aldebaran sono praticamente tutti del Toro e molti di loro hanno dovuto combattere a lungo contro la delusione ricevuta da bambini nello scoprire che il rappresentante del proprio segno, oltre a non avere il mantello, era anche la cavia da laboratorio di Kurumada. Sono persone fondamentalmente innocue e lo sanno anche loro. Parlo per esperienza personale, è il mio segno.

Saghisti (che escono dalla fottute pareti)

Sono i più numerosi, sono ovunque e sono drammaticamente chiassosi. Quando si muovono lo fanno in branco e con la grazia di un elefante. Quando scattano i sondaggi che vedono il Cavaliere dei Gemelli contrapposto a quello della Vergine, i Saghisti vanno a chiamare i rinforzi perché amano essere in superiorità numerica. Non è non sappiano discutere, precisiamolo; è solo che adorano quotarsi a vicenda per gonfiare il proprio ego già smisurato, tanto che se vi mettete ad osservarli con un po’ di pazienza, noterete che ad un certo punto inizieranno a parlare solamente tra di loro, facendosi i complimenti a vicenda e dimenticandosi della discussione su cui si erano imbarcati. A loro, in realtà, non interessa nemmeno dimostrare che Saga sia il più forte, sarebbero soddisfatti anche di un secondo posto a patto che al primo non ci sia Shaka. Quando sono a corto di argomentazioni, puntualmente, iniziano a portare la discussione sul piano carismatico dicendo quanto sia splendido il personaggio di Saga e come sia riuscito ad infinocchiare tutti per 13 anni. E’ risaputo, infatti, che Mike Tyson ha bisogno di un master in storia e filosofia per riuscire a stenderti. Quasi tutte le donne sono Saghiste per due semplici ragioni: la prima è ormonale e la seconda è zodiacale. La prima c’è quasi sempre, la seconda l’amplifica.

Desuisti (quelli che dai, trolliamo)

Anche se uno spettatore occasionale non lo direbbe, Death Mask è uno dei Cavalieri d’Oro più amati dal fandom. Desu piace sostanzialmente per la sua innata simpatia e bastardaggine; e poi ha anche fatto volare Shunrei dalla cascata, quindi un po’ tutti gli vogliamo bene. Il 90% dei sostenitori di Desu si limita ad andare in giro dicendo quanto sia magnifica la sua risata e quanto siano immensamente più scarsi Aphrodite ed Aldebaran rispetto a lui. Sono dei bonaccioni con cui ti prenderesti molto volentieri una birra parlando di quanto sarebbe bello dominare il mondo. Il problema è che in quel rimamente 10% si nasconde la fazione peggiore tra tutte le 12. Con l’avvento di Manigoldo del Canvas, molti Desuisti hanno pensato bene di uscire dal guscio ed iniziare a spargere nel mondo il verbo della supremazia di Death Mask su buona parte degli altri Cavalieri d’Oro, riempiendo tutte le loro discussioni di “se”, “ma” e “forse”. Ignorateli, tanto non ci credono nemmeno loro.

Aiolisti (quelli che son troppo figo)

Gli Aiolisti sono dei simpaticoni. Se ne vanno in giro convinti che il sole sorga e tramonti con loro, fieri del fatto che Aiolia sia stato uno dei primi Gold Saint a comparire durante la serie. In realtà tutti gli Aiolisti sono diventati tali solo dopo aver visto quel tizio presente sin dai primissimi episodi indossare un’armatura d’oro. Prima di allora, Aiolia non se lo cagava nessuno. Quasi tutti egocentrici sino all’inverosimile, soffrono della sindrome del salvatore e se non dicono la parola “Aiolia” almeno una volta ogni ora vanno in crisi d’astinenza. A loro piace molto entrare nelle discussioni, dire che il Leone è il migliore anche se si stava parlando di altro, rimarcare il concetto dicendo che è il primo ad opporsi al sistema ed andarsene. Un po’ come i Muisti, sono sempre lì, vogliosi di un podio che non riescono a raggiungere. Adorano i complimenti, quindi se volete insultarli fatelo dicendogli qualcosa di carino; tanto non ci arrivano.

Shakisti (quelli che tanto ho ragione)

Gli Shakisti sono esseri solitari che guardano le discussioni dall’alto verso il basso. Hanno preso alla lettera lo status sociale di “Uomo più vicino a Dio” e quindi, qualsiasi cosa diciate, loro la sapevano già prima di voi. Sono incredibilmente pignoli, mettono i puntini sulle “ì”, sono saccenti, ispirano istinti omicidi e quando si tratta di parlare dello storico duello contro il Cavaliere della Terza Casa ormai sbadigliano per la noia. Con il passare degli anni, l’Alleanza Shakista si è dissolta ed i suoi esponenti preferiscono combattere da soli piuttosto che in gruppo. No, non lo fanno per una questione di eroismo… Semplicemente, quando uno Shakista legge “Gemini vs Virgo”, ormai non entra più nemmeno nel topic. A combattere le orde Saghiste restano solamente pochi discepoli volenterosi che ormai si sono copiati le risposte su un file .txt che incollano a loop nei forum, ed il bello è che i Saghisti nemmeno se ne accorgono. Arriverà il giorno in cui i Saghisti vinceranno per sfinimento.

Dohkisti (quelli che hanno le fonti)

I Dohkisti sono pochi, sono discreti e sono quasi tutti della Bilancia. Intervengono molto poco nelle zone calde perché tanto, un po’ come gli Shakisti, si sentono baciati dall’illuminazione divina. “Noi abbiamo le fonti”, così dicono. Se fossimo ad un meeting, ci sventolerebbero davanti al naso la Taizen ed il volume 20 del manga a mo’ di guanto di sfida. L’unico rivale di Dohko che ammettono come tale è Sion ma tanto, dato che prendono tutto alla lettera, il massimo a cui possono aspirare è una situazione di assoluta parità. Capita quindi spesso di assistere a Dohkisti e Sionisti che, a braccetto, vanno in giro a compatire tutti coloro che ancora non hanno capito che sulla posizione più alta del podio ci stanno loro. Solitamente le discussioni con questi qua nemmeno cominciano anche perché, quando partono, non sanno dire altro che “mille giorni”, “armi della Bilancia” ed “esperienza”.

Milisti (quelli che non provocarmi)

Quando vengono lasciati stare, i Milisti si limitano ad andare in giro per forum e siti vari adorando la figura del Cavaliere dell’Ottava Casa. Il 95% della popolazione femminile lo ama indissolubilmente e lo ha incasellato nel ruolo di “amante perfetto” sin dal 1986 (le Italiane dal 90). In Giappone Milo è, assieme a Saga, il soggetto che detiene il maggior numero di presenze in fan-art, fan-fiction e doujinshi, tanto che ad un certo punto viene da domandarsi se il fandom Giapponese pensi un po’ anche agli altri 10. Tutti i Milisti lo amano fondamentalmente per un fattore di tipo caratteriale dato che, in quanto a forza, non può cadere in rovina come non può aspirare alla gloria. Quasi tutti i Milisti sono sostanzialmente molto tranquilli finché non li si provoca lanciando frecciatine di dubbia intelligenza tipo, chessò, che Antares non sarebbe mortale. A questo punto, la vena del Milista medio si chiude e partono gli insulti. Sono famosi per provare molto, ma molto, rancore. Attenzione perché se vi siete fatti marchiare a stupidi parlando con loro di Saint Seiya, sarete considerati cerebrolesi anche in qualsiasi altro argomento.

Aiolosisti (che non esistono)

Se Kurumada – con il sacrificio di Aiolos – voleva mandare un messaggio di tipo eroico e fare in modo che i fan simpatizzassero per il Saint della Nona Casa, bisogna dire che non poteva proprio fare lavoro peggiore. Di Aiolosisti ne avrò visti 2 in tutta la mia vita e c’è la forte probabilità che esistano più fan di Docrates. Queste creature, sempre che esistano, se ne vanno in giro adorando la figura di Aiolos come martire e dando per scontato che sia il più forte a prescindere, nonostante non lo si abbia mai visto fare proprio un cazzo, se non prenderle di sana pianta. Il Cavaliere del Sagittario è tenuto talmente tanto in considerazione che, quando vengono stilate le classifiche di forza, di fianco al suo nome si trova la sigla “NP”: ossia non pervenuto. I migliori sono comunque quelli che fanno direttamente la Top11 anziché la Top12.

Shuristi (che impazziscono)

Gli adoratori di Shura sono pochissimi e sono tutti del Capricorno, tanto per cambiare. In generale sono una manica di persone deliziose che se ne vanno a zonzo dicendo quanto sia stilosa Excalibur e quanto sia figo Shura nel Sanctuary ed in Episode G. Di solito tengono un basso profilo e la buttano tutta sull’ironia, consapevoli del fatto che tanto non porteranno mai lo stendardo del perdente, così come quello del vincitore. E’ comunque scientificamente provato che molti Shuristi, ad un certo punto della loro vita, impazziscano ed inizino a dire cose senza senso tipo “Il Capricorno è il più forte di tutti perché per sconfiggerlo è servito un colpo pari a quello di una Divinità”. A quel punto nessuno li prende più sul serio ma, come nel caso dei Desuisti, non ci credono nemmeno loro a certe sparate.

Camusisti (quelli che si annoiano)

Gli adoratori del Saint dell’Undicesima Casa sono entità molto stravaganti che si aggirano per i forum leggendo un sacco e postando pochissimo. Sono silenziosi, scaltri, osservano e ricordano tutto. Idolatrano Camus per il ruolo di maestro che ricopre nella storia e lo venerano come se fosse il mentore che avrebbero voluto avere. Vanno d’accordo con i Milisti e parlano relativamente poco di classifiche e Hit Parade varie, anche perché tanto sono consapevoli dei propri limiti. Hanno però una grandissima particolarità: sono gli unici che riescono nell’incredibile impresa di litigare come scimmie primitive anche, e soprattutto, tra di loro.  Se provate a dire “Zero Assoluto” e “Sanctuary” nella stessa frase, vedrete i Camusisti entrare in un vortice auto-distruttivo perché per alcuni è un sì e per altri è un no. La battaglia senza vincitori l’hanno proprio presa alla lettera, insomma.

Aphrodisti (quelli che stan tra le nuvole)

Sono fashion, sono tranquilli, amano la bellezza ma se non sei d’accordo con loro, sotto sotto, non ti perdoneranno mai. Okey, in realtà questa cosa del perdono vale per tutti, ma per loro di più. I Pesciolini del Santuario sono mansueti come e quanto gli Aldisti, e spesso giocano proprio con loro a carta/sasso/forbice per decretare chi tra i due sia il più scarso. Alla fine, però, si vogliono molto bene e quindi si organizzano per fare da scarica-barili su Death Mask. Gli argomenti che li fanno andare fuori di testa sono i più disparati (come tutti), ma si infiammano in modo particolare quando vengono messe vicine le parole “Andromeda” e “Mezza sega”. A quel punto vi rifileranno una predica lunga una quaresima dove incominceranno a dirvi che Shun in realtà era il più forte dei cinque e bla, bla, bla… aggiungendo che un po’ di oggettività non vi farebbe male.

Sì, lo so.
Ora sicuramente mi verrete a dire “Sono vere tutte tranne questa. Io non sono mica così”. Ed io vi rispondo che vi voglio troppo bene. **PATPAT**

Aeris (40 Post) Gira sul Web dall'inizio del nuovo millennio e da allora ha fatto un sacco di cose inutili. Legge tanto, tiene a mente tutto ma posta pochissimo, ecco perché non avete mai sentito parlare di lei. Dal 1990 continuano a chiederle quale sia il suo Cavaliere d'Oro preferito; quelle persone stanno ancora aspettando una risposta.

Categories: Fandom, Saint Seiya

 

25 Responses so far.

  1. Dave ha detto:

    Ovviamente io non sono mica così… (Leggi Shakista). Gli altri sono verissimi. Per la cronaca, purtroppo sono dei Pesci ;_;

  2. Aeris ha detto:

    X’D
    Comunque dovrebbe essere facile capire da questa lista chi detiene il primo posto sul podio per la sottoscritta. Anzi, non per la sottoscritta. E’ così e basta. X’D

  3. Dave ha detto:

    Il cazzo. Il più forte è Shaka, e poche palle.

  4. Aeris ha detto:

    Appunto. Perché? Che si capiva? Mica sarò passata per Saghista spero!? X’D

  5. Dave ha detto:

    Eri passata per Milista

  6. Dave ha detto:

    Anche se a volte ho momenti da Aiolista… lo ammetto… quando lo guardo, aiolia spacca…

  7. Aeris ha detto:

    Ma sono Milista. E sono anche Camusista e Saghista, se per quello. Ma Shaka è il più forte dal 1986. Quindi sono anche Shakista. X’D

  8. Aldebaran ha detto:

    Meravigliosa. Semplicemente meravigliosa, mia Regina. E sei stata pure di mano leggera :P
    Ma la frase più bella, che ha fatto sorgere un ghigno malefico di approvazione sul mio volto unito ad un cenno automatico di assenso, è questa:
    “Attenzione perché se vi siete fatti marchiare a stupidi parlando con loro di Saint Seiya, sarete considerati cerebrolesi anche in qualsiasi altro argomento”
    MUAHAHA è la nuda cruda e verissima verità :P Con le classiche eccezioni che confermano la regola, beninteso, per quanto rare ;-)
    Comunque si capiva benissimo chi avevi messo sul gradino più alto del podio.. Se non altro, a deduzione indiretta da quello che hai scritto sui Saghisti asd
    Comunque sia.. In ogni caso, sempre e comunque:
    MILO RULEZZA

  9. Aeris ha detto:

    Ahahahah, Dio, quanto è vero. Quella frase mi è uscita proprio di getto dal cuore. Certe cose non si possono proprio sentire. Milo rulezza.

    Sui Camusisti, poi, volevo aggiungere qualcosa di tipo caratteriale… ma alla fine mi sono scordtata. Molti, infatti, litigano sugli aspetti della personalità di Camus. Come se facessero a gara per chi lo conosce meglio. Adorabili. <3

  10. Folleprivodisenno ha detto:

    Spettacolare! Meraviglioso! Divino! Finalmente altri pazzi come me! Condivido praticamente tutto! Tutto tranne… beh… adoro Virgo e la sua immensa superiorità “hai versato gocce del mio sangue, del mio puro ed immacolato sangue, folle!”, nonostante questo però… non posso trattenermi dal dire… “La dimenticanza che hai visto nella sesta casa, oh sarà un nulla in paragone al vuoto che ora troverai…”. Insomma, Gemini è Gemini… sono un Saghista a dir poco spudorato, ma in fondo c’è qualcosa che mi piace in ogni singolo cavaliere d’oro.

  11. Valfrin ha detto:

    Giusto per curiosità, ma a quando gli articoli sugli altri “schieramenti”

    PS. tanto non mi inquadrerai mai XD

  12. Aeris ha detto:

    Quando riuscirò a finire la recensione di Man of Steel. AH-AH!

  13. Sirio89 ha detto:

    Bellissimo post! Un tempo ero Saghista, adesso non riesco più ad essere di parte per nessuno ed adoro tutti i Gold Saint (anche Aldy!), comunque è vero che Mu era praticamente un fantasma fino al Sanctuary, però poi si è rifatto a dovere. Se non fosse che per costringerlo a fare qualcosa bisogna mettersi d’intenzione…

  14. Ivan ha detto:

    Ti stimo profondamente.

    P.S. I miei preferiti sono Shaka e Mu.

  15. Valfrin ha detto:

    mi sa tanto che con la fine dell’anime, questo articolo andrà aggiornato, perlomeno su certi gold ^^”

  16. Lorenzo Falabrino ha detto:

    Vabbè, ormai è risaputo che sono rimasto l’unico Silverista al mondo (un tempo c’erano altri come me), e non sono il più grande ammiratore dei Gold… Comunque, da Shakista/Aphrodista confermo! (Y)

  17. Carlo Licini ha detto:

    Milista per segno e incavolature, muista e dohkista perché cerco guide sagge, aioloista per deviazione cristiana/martiri, shakista per occhi chiusi e posizione del loto. Saghista mai: quelle spalliere e quell’elmo, ma vah vah.

  18. Sonia Zampieri ha detto:

    Aiolista e Aiolosista convintissima presente!!!!!!!!!

    però non siamo così pessimi

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