Lo so, pensavate che me ne fossi scordata; e nel frattempo magari siete andati a convivere, vi siete sposati ed avete avuto il vostro primogenito. Ma adesso l’attesa è finita, la terza parte (ed ultima?) della storia che non vuole finire è online e finalmente potrete scoprire tutto quello che è stato tirato fuori dal cilindro in solamente quattro anni. Gandalf, molto saggiamente, vi direbbe: “Fuggite, sciocchi!”. Ascoltatelo.
Di questo film ormai si parla da cinque anni e si è detto tutto il possibile ancor prima dell’uscita Giapponese. Pochi sono quelli che hanno cambiato idea ed ancor meno sono quelli che hanno avuto il coraggio di ammetterlo. Ricordate sempre: le basse aspettative fanno miracoli, e con Legend of Sanctuary aiutano parecchio. Un saggio una volta disse: “Chiudi gli occhi e fai finta che sia un brutto sogno. E’ così che vado avanti”. Riassunto perfetto.
Elisa, classe 1982, vive a Parma e si considera un sacco nerd. Anzi, se ne vanta proprio. Conosciuta sul web come Aeris, i punti fermi della sua vita sono 3: Via col Vento, Saint Seiya e Final Fantasy VII (rigorosamente in ordine cronologico). Poi, un bel giorno, si imbarcò sul volo 815 della Oceanic... Conobbe Lost e da 3 diventarono 4. Questo blog nasce per la sua insana voglia di scrivere su cinema, anime, manga, serial, videogames e qualunque altra cosa le capiti a tiro; quindi non allarmatevi quando vedrete articoli di altra natura.
Sw@n ha conosciuto Aeris nell'ormai lontano 2006 e subito è scattato l'amore. Non siate sciocchi, non quell'amore banale e scontato che impesta la narrativa universale; si parla piuttosto di quella bellissima sensazione che nasce nel trovarti davanti ad una persona che la pensa come te su un mucchio di cose. Ragazzi, stiamo parlando di Saint Seiya; scovare qualcuno del genere è più o meno un miracolo. Ma ad unirle non ci sono solo i Cavalieri, c'è pure il film preferito che incredibilmente è lo stesso. Stiamo parlando di un legame indissolubile. La prova è che Aeris è una Clerith e Sw@n una Cloti; e nonostante tutto si parlano ancora.
